Archivio Articoli

Giustizia e vendetta nella Russia del futuro
L’ultima, intrigante opera dello scrittore satirico russo Roman Arbitman, che unisce il politico al poliziesco.

Tatari di Crimea: un popolo irriducibile
Recensione al libro di M. Buttino “I tatari di Crimea. Dalla deportazione al difficile ritorno. 1944-2024”. La storia di un popolo che sembra non potersi liberare da un destino di negazioni e di persecuzioni, la cui memoria dovrebbe essere cara a tutti gli uomini liberi.

Alla ricerca del «santo vero»
Nella prova durissima della «campagna di Russia» Eugenio Corti aveva forgiato il suo giudizio sui totalitarismi, ma soprattutto aveva maturato la certezza che la storia umana si regge sulla vulnerabilità della fede.

Il dolore a vita o le mani di un padre?
La storia della propria famiglia indissolubilmente legata a quella di un’epoca e di un paese, la Russia. Ma per la storica Irina Ščerbakova la Russia non è destinata a un eterno dolore, le persone vive sono il pegno di un futuro buono.

Il diritto alla violenza: il punto di vista del cristiano-pellegrino
Il livello massimo della violenza è quando diventa violenza di Stato, legalizzata. Lo aveva profetizzato Tolstoj, Aleksievič ne ha descritto la realizzazione. Come uscirne? Se n’è discusso al Centro culturale di Mosca.

Un patriota del nostro tempo
L’autobiografia di Naval’nyj uscita da Mondadori permette una volta di più di immedesimarsi nelle ragioni che hanno portato l’oppositore russo ad agire e a morire.

La Russia perduta di Elena Kostjučenko
Nell’affetto per la «mia Russia» si intrecciano lo strazio e l’orrore per un «paese perduto».

La «nuova Russia» di Singer
Quante «nuove Russie» sono nate e morte in poco più di un secolo? Un giornalista ebreo americano ce ne racconta una, affascinante.

La libertà non è un optional
Il romanzo amaro di un figlio della Bielorussia dimenticato ed espulso come un corpo estraneo dalla famiglia e dal suo paese.

Un Brodskij inedito che scrive per i bambini
«La ballata del piccolo rimorchiatore» è l’unico testo poetico che Brodskij riuscì a pubblicare in patria. Delicatissima storia in versi, è uscita in traduzione italiana da Adelphi.

Oltre la soglia del dolore e del buonismo
Desiderare la pace senza portare ulteriore offesa alle vittime. Immedesimarsi nella tragedia, al di là delle belle frasi pietose, è l’invito che ci viene dalla giornalista russa Gordeeva, spericolatamente esposta sul fronte della guerra.

Arte sotto un cielo quasi libero
Sotto «l’insolito sole» dell’Uzbekistan è nato un filone artistico che si pone tra Avanguardia, orientalismo, pittura medievale e miniature persiane. In mostra in Italia.

Un giornalista «estremo» e la sua cronaca di una devastazione
Un libro che raccoglie le inchieste quasi impossibili che negli anni il reporter bergamasco Giorgio Fornoni ha svolto nella Russia profonda.

Rileggere Patočka per riscoprire il senso dell’Europa
Undici conferenze del filosofo boemo che volle lasciare ai suoi allievi il cuore del proprio insegnamento.

«Se non vi capiscono, non dilungatevi»
La tempesta della vita di Marina Cvetaeva vista attraverso il prisma della sua poesia. Alcuni preziosi testi pubblicati dall’editrice Voland ci accompagnano nella scoperta della grande poetessa russa.

Il «Maestro e Margherita» di Lokšin
La recensione al nuovo film del regista russo Michail Lokšin, ispirato a “Il Maestro e Margherita” di Bulgakov. Tra rilettura personale e rappresentazioni consolidate di un’opera che interroga profondamente l’anima umana.

Messaggi dalla provincia russa
Ivanov cerca nel mondo statico e disperato della provincia le tracce delle domande esistenziali di cui nessuno si può liberare.

Il sogno e il cuore in Pavel Florenskij
Due recenti pubblicazioni di e attorno al celebre filosofo e teologo russo.

Sacharov, la battaglia dell’«Asceta»
È uscito recentemente il volume Oggetto di sorveglianza. Il KGB contro Sacharov, curato da Memorial. La recensione apparsa sulla rivista «Znamja» rievoca efficacemente l’atmosfera degli ultimi decenni sovietici e il «potere dei senza potere» rappresentato dai dissidenti.

Madri, padri nel totalitarismo
Nel GULag sovietico l’affetto di madri e padri per i figli sfidava lontananza e repressioni. Il nuovo libro di Irina Ščerbakova racconta quanto è prezioso l’esercizio della memoria per la persona, la famiglia, un intero popolo.
FONDAZIONE RUSSIA CRISTIANA
Russia Cristiana è stata fondata nel 1957 da padre Romano Scalfi allo scopo di far conoscere in Occidente le ricchezze della tradizione spirituale, culturale e liturgica dell’ortodossia russa; di favorire il dialogo ecumenico attraverso il contatto fra esperienze vive; di contribuire alla presenza cristiana in Russia. Questi obiettivi sono stati perseguiti con strumenti diversi durante il regime sovietico, durante la perestrojka, e nel nuovo contesto sociale ed economico del post comunismo, segnato dai postumi dell’ateismo militante e dalle forti suggestioni del consumismo.
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