Archivio Articoli
URSS, un trauma che non passa ancora
Non si può sottovalutare l’influenza delle tragedie del passato sulla nostra psiche. L’analisi spietata del nipote di un čekista russo non assolve nessuno ma invita a una presa di coscienza. Possono i traumi nascosti spiegarci il dramma attuale?
Armenia tra l’incudine e il martello
Messo in ombra dalla vicenda ucraina, lo scontro armato tra Azerbaijan e Armenia è gravido di inquietanti conseguenze e sembra imporre ancora una volta la «ragione» dei regimi totalitari come norma nei rapporti internazionali. Il contributo di uno specialista di «Balcani e Caucaso». Intervista di M. Dell’Asta.
Il destino degli imperi
Un geniale saggio storico scritto nel 1947 anticipa le problematiche attuali: l’Ucraina è sì o no una nazione a se stante? G. Fedotov disegna la storia di un impero che non conosceva se stesso.
Trappole comuniste per aspiranti fuggiaschi
Tra il 1948 e il 1951 lungo i confini occidentali della Cecoslovacchia la polizia politica installò dei finti passaggi di frontiera, che in realtà erano trappole a cui indirizzare ignari cittadini desiderosi di espatriare, che poi venivano arrestati. Un libro ne racconta le vicissitudini.
Addio a Gorbačev, leader capace di accettare la realtà
Voleva riformare il comunismo, ma non c’è riuscito. In compenso ha cambiato in meglio l’Europa e il mondo. Può essere racchiusa in questo paradosso la vicenda umana e politica di Michail Sergeevič Gorbačev, morto il 30 agosto. Un contributo di Luigi Geninazzi.
Linee guida per la denazificazione dell’Europa (Russia compresa)
L’inconsistenza delle pretese russe di «denazificare» l’Ucraina appare dalla semplice memoria storica: fascismo e nazismo ebbero un oscuro fascino su centinaia di migliaia di europei. La vera denazificazione è innanzitutto un giudizio secondo verità.
Patriottismo, russofobia, valori tradizionali: facciamo chiarezza
Nostra intervista a un grande storico russo, per riprendere alcuni concetti che circolano ampiamente ma vengono spesso usati a sproposito. La precisione dello studioso mette le cose al loro posto, e fa chiarezza.
FONDAZIONE RUSSIA CRISTIANA
Russia Cristiana è stata fondata nel 1957 da padre Romano Scalfi allo scopo di far conoscere in Occidente le ricchezze della tradizione spirituale, culturale e liturgica dell’ortodossia russa; di favorire il dialogo ecumenico attraverso il contatto fra esperienze vive; di contribuire alla presenza cristiana in Russia. Questi obiettivi sono stati perseguiti con strumenti diversi durante il regime sovietico, durante la perestrojka, e nel nuovo contesto sociale ed economico del post comunismo, segnato dai postumi dell’ateismo militante e dalle forti suggestioni del consumismo.
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