19 Gennaio 2025
Condannati gli avvocati di Naval’nyj
Accusati di far parte di un’organizzazione «estremista», gli avvocati che hanno difeso Naval’nyj sono stati condannati in un processo-farsa a porte chiuse, unicamente per aver svolto le loro mansioni professionali e aver mantenuto il segreto d’ufficio.
Il 17 gennaio 2021 Aleksej Naval’nyj rientrava in Russia dalla Germania, dopo essere scampato al tentativo di avvelenamento da parte dell’FSB. Una decisione presa consapevolmente, un ritorno annunciato pubblicamente e culminato con l’arresto all’aeroporto di Mosca, le proteste di piazza, la condanna e la sua morte in carcere.
Oggi, nella stessa data (la corte ama le date simboliche?), sono stati condannati 3 dei suoi avvocati: Vadim Kobzev, a 5 anni e 6 mesi; Aleksej Lipcer, a 5 anni; Igor’ Sergunin (l’unico a dichiararsi colpevole), a 3 anni e 6 mesi, tutti e tre unicamente per aver svolto le loro mansioni professionali. Oltre alla reclusione, il pubblico ministero ha chiesto che si vieti loro di praticare per 5 anni.
(Foto d’apertura: Sota Vision)
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Angelo Bonaguro
È ricercatore presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si occupa in modo particolare della storia del dissenso dei paesi centro-europei.
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