
29 Gennaio 2016
Ol’ga Popova: un autentico maestro
RedazioneOl’ga Popova, bizantinologa, racconta brevemente le tappe della sua vita.
Redazione
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La Trinità di Rublev divide gli animi
Il braccio di ferro tra la Chiesa ortodossa e le autorità museali dà la misura di quanto valgono la legge, gli impegni istituzionali e la professionalità in Russia. Ma al paternalismo autoritario fanno fronte la responsabilità professionale e la libertà di alcuni.
Marta Dell'Asta
Street art religiosa a Mosca
L’arte deve vivere, svilupparsi. Nelle chiese vediamo solo stilizzazioni del passato. Nascono gli iconografi graffitari che invocano il diritto di fare arte sacra con le bombolette spray. Contro l’irrilevanza culturale del cristianesimo.
Angelo Bonaguro
Con gli occhi del cuore. Opere di E. Čerkasova
Nell’arte contemporanea, così distante dallo spettatore, spesso ermetica e a volte aggressiva, Čerkasova ha trovato una sua modalità espressiva per comunicare «ciò che ama», la storia di Dio con l’uomo e lo stupore per questo miracolo. Un’arte ottimista.
Irina Jazykova
«Storie di amicizia e di speranza» • Ol’ga Popova
I brevi video «Storie di amicizia e di speranza» raccontano storie di persone molto diverse tra loro, accomunate dall’esperienza di verità e libertà vissuta in contesti di dolore, di prova, di illibertà.
Giovanna Parravicini
In Russia l’arte parla della vita. L’almanacco «Dary».
Un almanacco che parla di architettura, icone, scultura in modo aderente alla vita e al suo dramma. È uscito il settimo numero di «Dary».
Giovanna Parravicini
L’icona nel paese dei soviet
Un’operazione paradossale e spregiudicata del giovane Stato sovietico: promuovere in Occidente una colossale pubblicità dell’icona, a dispetto dei propri principi atei e antireligiosi, per crearle un mercato internazionale e pagare così i costi dell’industrializzazione.
Giovanna Parravicini
Il tema religioso nascosto nell’arte sovietica
Negli anni ’90 in Russia sono stati recuperati molti aspetti dell’arte sacra precedenti alla rivoluzione e poi al mondo dell’emigrazione. Ma che cosa ne fu dell’arte sacra e delle tematiche legate al cristianesimo nell’arte sovietica?
Giovanna Parravicini
Adol’f Nikolaevič Ovčinnikov 1931-2021 • Pagine di vita
A Mosca, una mostra dedicata all’iconografo e restauratore Adol’f Ovčinnikov ripercorre il suo cammino umano e artistico.
Giovanna Parravicini
I volti della Chiesa
La Scuola iconografica di Seriate ha partecipato alla mostra «Santi della Chiesa indivisa» con alcune icone di santi occidentali del primo millennio. Un’occasione di incontro ecumenico e culturale, oltre che artistico.
Andrej Strocev
«Storie di amicizia e di speranza» • Suor Ioanna Rejtlinger
I brevi video «Storie di amicizia e di speranza» raccontano storie di persone molto diverse tra loro, accomunate dall’esperienza di verità e libertà vissuta in contesti di dolore, di prova, di illibertà.
Giovanna Parravicini
Trinità di Rublëv, ultimo atto?
Le peripezie cui è stata sottoposta l’icona della Trinità di Andrej Rublëv sembrano finite, ma non nel migliore dei modi. L’opera è tornata nella sua collocazione originaria in un monastero, in condizioni ambientali molto rischiose. Un’azione simbolica, una prova di forza.
Marta Dell'Asta
La Vergine Condottiera
Durante la quaresima ortodossa, il monaco Tichon (Sokolovskij) del Monastero del Salvatore a Vologda, evidentemente di fede tradizionalista, ha pronunciato un’omelia semplice e dirompente alla luce dei pronunciamenti della massima autorità ecclesiastica. Le sue parole consolano
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