Un’altra giornalista vittima della guerra

21 Novembre 2024

Un’altra giornalista vittima della guerra

Marta Dell'Asta

Al momento presente una ventina di giornalisti ucraini sono prigionieri delle autorità russe. Una di loro, Viktorija Roščina, è morta poco prima di essere scambiata. Violata ogni norma internazionale sui corrispondenti di guerra. Perché gli invasori devono accompagnare la guerra con l’estrema violenza sui civili?

Si chiamava Viktorija Roščina e non aveva ancora compiuto 28 anni la giornalista ucraina morta il 19 settembre scorso; era prigioniera dei russi da oltre un anno ed era stata inclusa negli elenchi dei giornalisti da scambiare con prigionieri russi. Prima della cattura era in buona salute, e dunque è lecito domandarsi come mai non sia potuta sopravvivere alla detenzione e se non sia stata fatta oggetto di un particolare accanimento da parte dell’FSB.

Marta Dell'Asta

Marta Carletti Dell’Asta, è ricercatrice presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si è specializzata sulle tematiche del dissenso e della politica religiosa dello Stato sovietico. Pubblicista dal 1985, è direttore responsabile della rivista «La Nuova Europa».

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