Helsinki 1975: un fragile seme che ha dato frutti di libertà

27 Luglio 2025

Helsinki 1975: un fragile seme che ha dato frutti di libertà

Angelo Bonaguro

Cinquant’anni fa la firma degli Accordi di Helsinki fu un momento cruciale per la distensione e la cooperazione tra Est e Ovest. Le clausole sui diritti umani, che l’URSS considerava una formalità, divennero la base legale per le rivendicazioni dei movimenti del dissenso.

Dal punto di vista politico, i primi quarant’anni dalla fine della Seconda guerra mondiale furono determinati fondamentalmente da due fenomeni: l’esistenza di un mondo bipolare diviso e il successivo scioglimento del blocco sovietico.


(foto d’apertura: la firma dell’Atto finale, fordlibrarymuseum.gov)

Angelo Bonaguro

È ricercatore presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si occupa in modo particolare della storia del dissenso dei paesi centro-europei.

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