5 Agosto 2024

Un eretico di provincia

Redazione

All’apparenza, Sergej Veselov è il tipico antieroe: 54 anni, aria innocua, sembra uno di quei tranquilli cittadini che non danno pensieri al regime. Come abbia fatto a diventare «terrorista» ed «estremista» ce lo racconta il portale «Novaja Gazeta». Uno squarcio su un’altra Russia, umana e simpatica, dove l’eroismo sboccia imprevisto.

Veselov, dicevamo, non ha mai cercato guai né fatto politica attiva fino al 2022. Ma un paio di mesi prima che la Russia invadesse l’Ucraina, si è fratturato un tallone e per qualche tempo è stato costretto a casa sul divano. Per ingannare l’attesa, ha cominciato a leggere articoli e notizie su internet, e così, come dice lui stesso scherzando, è «sprofondato un po’ alla volta nell’eresia». A forza di leggere è arrivato al «caso di Mosca»: gli arresti, i processi e le condanne contro i manifestanti che nell’estate del 2019, in concomitanza con la campagna elettorale per il parlamento cittadino della capitale, erano scesi in piazza avendo capito che le autorità non avrebbero ammesso candidati dell’opposizione indipendente.

fonte: Novaja Gazeta


(foto d’apertura: O. ČerdževNovaja Gazeta. Baltija)

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