5 Luglio 2020

«Storie di amicizia e di speranza» • Vasilij Grossman

Giovanna Parravicini

I brevi video «Storie di amicizia e di speranza» raccontano storie di persone molto diverse tra loro, accomunate dall’esperienza di verità e libertà vissuta in contesti di dolore, di prova, di illibertà.

Vasilij Grossman (1905-1964)

La «Madonna Sistina» di Raffaello ha avuto un significato particolare per la cultura russa, a partire dal XIX secolo: davanti a questo dipinto era solito pregare Dostoevskij, e anche Tolstoj ne aveva appesa una riproduzione nel suo studio. Nell’iter di conversione di Sergej Bulgakov, economista marxista che sarebbe divenuto uno dei maggiori teologi ortodossi del XX secolo, la «Madonna Sistina» fu una vera e propria rivelazione. Ma è nell’esperienza e nell’opera di Vasilij Grossman, autore di Vita e destino, che il quadro assurge a emblema della maternità, dell’umanità universale – come testimoniano, oltre all’omonimo racconto La Madonna Sistina – la straziante lettera della madre dal ghetto ebreo prima della fucilazione, e personaggi e vicende descritti nelle sue opere.

Per approfondire:
Il destino di Stalingrado – una nota inedita di V. Grossman

 

 

Giovanna Parravicini

Ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana. Specialista di storia della Chiesa in Russia nel XX secolo e di storia dell’arte bizantina e russa. A Mosca ha collaborato per anni con la Nunziatura Apostolica; attualmente è Consigliere dell’Ordine di Malta e lavora presso il Centro Culturale Pokrovskie Vorota. Dal 2009 è Consultore del Pontificio Consiglio per la Cultura.

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