23 Febbraio 2025
Resistere, ne è valsa la pena?
Un anniversario triste, reso ancora più tragico dagli ultimi balletti politici, in barba a ogni verità. Abbiamo chiesto ai protagonisti diretti se è valsa la pena resistere. Abbiamo sentito parole di grande dignità.
Dopo tre anni di guerra ormai si fa strada la consapevolezza che la riconquista completa dei territori occupati è impossibile. E si dovrà duramente lavorare per identificare le condizioni reali di una pace se non giusta, almeno stabile. Si impone una domanda inquietante: per arrivare a questa consapevolezza era necessario sacrificare centinaia di migliaia di vite, lasciar distruggere centinaia di centri abitati? Non si poteva accettare subito la legge del più forte? Perché è stato bene resistere? Quella che abbiamo posto ad alcune persone è, in fondo, un’unica, radicale domanda: ha significato e ancora significa qualcosa la resistenza ucraina?
Ed ecco le risposte.
(foto d’apertura: K. Liberov, Astra)