di Svetlana Panič

Cosa serve a un pellegrino?

21 Febbraio 2017

A Gerusalemme fa freddo. La neve prevista ancora non viene ma è umido, e i gatti cantano un «miau» (con l’accento sulla U) tristissimo. Ho per vicini una famiglia polacca. […]

di Tat'jana Krasnova

Padre Romano cambiava il mondo attorno a sé

16 Febbraio 2017

Non è la prima volta che mi succede: quando persone molto care muoiono lontane da me, è come se la distanza cancellasse per me la loro scomparsa. Sì, per ora […]

di Svetlana Panič

Un’orgia di belle parole

27 Gennaio 2017

Il vuoto riempito di parole altrui resta pur sempre un vuoto riempito di parole altrui, fino al momento in cui la parola degli altri non si coagula in un seme […]

di Vladimir Zelinskij

Nunc dimittis

30 Dicembre 2016

Il funerale di padre Romano Scalfi, giorni fa a Seriate. La chiesa parrocchiale piuttosto spaziosa non riusciva a contenere le centinaia e centinaia di persone convenute. Decine di sacerdoti. Splendida […]

di Adriano Dell’Asta

Elemosina in nome di Dio

23 Dicembre 2016

Ieri una giovane donna scendeva lungo il Chreščatyk di Kiev, tutta presa dalle sue preoccupazioni, quando ha incontrato una vecchina che chiedeva l’elemosina «in nome di Dio». Qualche moneta e […]

di Svetlana Panič

Il quieto riverbero del buon senso

7 Dicembre 2016

Penso che persone pacate, riservate, riflessive come S. Averincev, M. Trofimova, N. Trauberg, V. Chalizev, V. Grichin (ciascuno ha la sua «nuvola») abbiano inferto al totalitarismo un colpo non minore […]

di Vladimir Zelinskij

7 novembre

8 Novembre 2016

99 anni fa satana è salito dal regno delle tenebre richiamato dalla guerra, si è sgranchito misurando le forze, presa la rincorsa, ha colto l’attimo e ha spinto la Russia […]

di Ol'ga Sedakova

Dante e la debolezza di Dio

1 Novembre 2016

Una cosa secondo me importantissima. Nel suo libro, padre Georgij non legge Dante a partire da una «tabula rasa» ma sulla base di un’esperienza molto sofferta del mondo dopo Dante, […]

di Tat'jana Krasnova

Bob Dylan è di stoffa buona

15 Ottobre 2016

Vorrei dire una cosa su Dylan. Ho stampato i testi delle sue canzoni. Le ho scaricate sull’iPad. Ho detto ai ragazzi che il Nobel lo danno a gente che cambia […]

di Svetlana Panič

Andrzej Wajda è morto

12 Ottobre 2016

Il grande Wajda. Un suo vecchio amico, l’ottimo critico cinematografico Miron Černenko, definiva Wajda con una parola polacca aulica: wieszcz, che vuol dire profeta, maestro, letteralmente «annunziatore». E non esagerava. […]

di Ol'ga Sedakova

L’arte contemporanea non è quel che crediamo

30 Settembre 2016

L’arte è «diagnostica», anche se non è questo il suo unico compito. Noi possiamo immaginarci un periodo in base alle opere d’arte non perché l’arte studi il suo tempo, ma […]

di Vladimir Zelinskij

Un grazie particolare

27 Settembre 2016

Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri di compleanno, e soprattutto quelli alla cui voce non ho fatto in tempo a rispondere personalmente. E grazie anche […]

di Svetlana Panič

Se io fossi l’opposizione…

26 Settembre 2016

Dirò qualcosa di assolutamente impopolare sulle elezioni alla Duma. «E verrà la grazia che la Rus’ sognava…». Proprio così. Adesso si può dare addosso quanto si vuole a «questo popolo» […]

di Svetlana Panič

Tu sei un bene per me

5 Settembre 2016

Penso che le sconfitte nel calcio, la tragedia in Carelia [in giugno 14 bambini di un campo estivo sono morti annegati durante un’escursione], le vie di Mosca sottosopra, gli asmatici […]

di Tat'jana Krasnova

Dedicato al nuovo anno scolastico

2 Settembre 2016

Ho dovuto riscrivere un test. Niente di che, un normale test che fa parte del processo didattico. Non era una questione di vita o di morte, nessuno rischiava la bocciatura […]