Cosa serve a un pellegrino?
21 Febbraio 2017A Gerusalemme fa freddo. La neve prevista ancora non viene ma è umido, e i gatti cantano un «miau» (con l’accento sulla U) tristissimo. Ho per vicini una famiglia polacca. […]
A Gerusalemme fa freddo. La neve prevista ancora non viene ma è umido, e i gatti cantano un «miau» (con l’accento sulla U) tristissimo. Ho per vicini una famiglia polacca. […]
Non è la prima volta che mi succede: quando persone molto care muoiono lontane da me, è come se la distanza cancellasse per me la loro scomparsa. Sì, per ora […]
Il vuoto riempito di parole altrui resta pur sempre un vuoto riempito di parole altrui, fino al momento in cui la parola degli altri non si coagula in un seme […]
Il funerale di padre Romano Scalfi, giorni fa a Seriate. La chiesa parrocchiale piuttosto spaziosa non riusciva a contenere le centinaia e centinaia di persone convenute. Decine di sacerdoti. Splendida […]
Ieri una giovane donna scendeva lungo il Chreščatyk di Kiev, tutta presa dalle sue preoccupazioni, quando ha incontrato una vecchina che chiedeva l’elemosina «in nome di Dio». Qualche moneta e […]
Penso che persone pacate, riservate, riflessive come S. Averincev, M. Trofimova, N. Trauberg, V. Chalizev, V. Grichin (ciascuno ha la sua «nuvola») abbiano inferto al totalitarismo un colpo non minore […]
99 anni fa satana è salito dal regno delle tenebre richiamato dalla guerra, si è sgranchito misurando le forze, presa la rincorsa, ha colto l’attimo e ha spinto la Russia […]
Una cosa secondo me importantissima. Nel suo libro, padre Georgij non legge Dante a partire da una «tabula rasa» ma sulla base di un’esperienza molto sofferta del mondo dopo Dante, […]
Vorrei dire una cosa su Dylan. Ho stampato i testi delle sue canzoni. Le ho scaricate sull’iPad. Ho detto ai ragazzi che il Nobel lo danno a gente che cambia […]
Il grande Wajda. Un suo vecchio amico, l’ottimo critico cinematografico Miron Černenko, definiva Wajda con una parola polacca aulica: wieszcz, che vuol dire profeta, maestro, letteralmente «annunziatore». E non esagerava. […]
L’arte è «diagnostica», anche se non è questo il suo unico compito. Noi possiamo immaginarci un periodo in base alle opere d’arte non perché l’arte studi il suo tempo, ma […]
Ringrazio di cuore tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri di compleanno, e soprattutto quelli alla cui voce non ho fatto in tempo a rispondere personalmente. E grazie anche […]
Dirò qualcosa di assolutamente impopolare sulle elezioni alla Duma. «E verrà la grazia che la Rus’ sognava…». Proprio così. Adesso si può dare addosso quanto si vuole a «questo popolo» […]
Penso che le sconfitte nel calcio, la tragedia in Carelia [in giugno 14 bambini di un campo estivo sono morti annegati durante un’escursione], le vie di Mosca sottosopra, gli asmatici […]
Ho dovuto riscrivere un test. Niente di che, un normale test che fa parte del processo didattico. Non era una questione di vita o di morte, nessuno rischiava la bocciatura […]