28 Agosto 2024

Il sacerdote e il poeta

Andrzej Draguła

Una riflessione in merito alla Lettera di papa Francesco sul ruolo della letteratura nella formazione del credente. Parola divina e parola umana sono organicamente unite. Aiutano a dare un nome alle cose, oltre la superficie della vita.

Nella sua Lettera sul ruolo della letteratura nella formazione sacerdotale e cristiana, papa Francesco non si limita a sottolineare il valore «utilitaristico» della letteratura come fonte di conoscenza del mondo e dei suoi problemi, cosa che avviene frequentemente nell’insegnamento dell’omiletica, dove le belle lettere – accanto ad altre fonti – sono trattate come «materiale utile». Certo, ritiene il papa, la letteratura è come il «telescopio» citato da Proust perché focalizza il nostro sguardo «su esseri e cose», permettendoci così di superare la distanza tra l’uomo e l’ampia prospettiva offerta dal mondo.


(fonte:Więź; immagine d’apertura: Angelegea, pixabay)

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Andrzej Draguła

Nato nel 1966, sacerdote, professore di Teologia pratica all’Università di Stettino, membro del Comitato di Scienze Teologiche dell\’Accademia Polacca delle Scienze. Pubblicista, collabora con le riviste «Więź» e «Tygodnik Powszechny». Ha al suo attivo numerose pubblicazioni.

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