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27 Dicembre 2020
Non fermarsi alle divergenze
In memoria di Sergej Choružij, filosofo e teologo che ha incentrato la sua concezione e le sue ricerche sui temi dell’esicasmo. Un ortodosso «conservatore» ma concentrato sulla comunione in Cristo.
Sergej Choružij è stato uno studioso meticoloso, un ortodosso «conservatore», lontano – se si vuole – dalle aperture al mondo cattolico che hanno contraddistinto altri esponenti della sua generazione, come Sergej Averincev e Vladimir Bibichin, ma profondamente onesto e consapevole dell’unum necessarium, l’unità di tutti in Cristo.
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Giovanna Parravicini
Ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana. Specialista di storia della Chiesa in Russia nel XX secolo e di storia dell’arte bizantina e russa. A Mosca ha collaborato per anni con la Nunziatura Apostolica; attualmente è Consigliere dell’Ordine di Malta e lavora presso il Centro Culturale Pokrovskie Vorota. Dal 2009 è Consultore del Pontificio Consiglio per la Cultura.
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