31 Ottobre 2017
Festa di tutti i santi
La memoria dei santi – ci ricorda padre Scalfi – è più ampia di quel che pensiamo, abbraccia anche il rapporto con i nostri cari defunti, un legame che si rafforza e si purifica. Un’omelia del 2015.
Celebriamo la festa di tutti i santi, non soltanto, naturalmente, quelli che sono stati canonizzati ufficialmente dalla Chiesa, ma tutti quelli che sono in paradiso. I canonizzati sono una minima parte rispetto a tutti gli altri che sono andati in paradiso. E la vita di questi santi resta per noi un mistero, però qualche cosa comprendiamo.
Abbiamo sentito dall’epistola che saremo simili a Dio. Non sappiamo bene come spiegare questa definizione, però sappiamo che in paradiso vivremo una vita super-umana, simile a quella di Dio.
Per questo dobbiamo tenere presente che coloro che ci hanno abbandonato, i nostri cari (e speriamo che siano tutti in paradiso) hanno una vita che non si è staccata dall’umanità, non è che si siano dimenticati di noi. Non possiamo credere che abbiano chissà che cosa da fare in paradiso per poter pensare alle nostre miserie… no! Sono più uomini di prima, se sono simili a Dio, sono più attenti di prima alla nostra situazione.
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Romano Scalfi
Sacerdote (1923-2016), nel 1957 ha fondato a Milano il Centro Studi Russia Cristiana, cui ha associato la Rivista “Russia Cristiana” (poi “L’Altra Europa” e “La Nuova Europa”).
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