14 Ottobre 2024

I campi estivi del «Paese degli eroi»

Angelo Bonaguro

I campi estivi per gli studenti russi hanno assunto negli ultimi anni un’impostazione sempre più militarizzata, al fine di formare le nuove generazioni in uno spirito nazionalista e patriottico, pronte a sacrificarsi per le future battaglie.

La ragazza con la divisa gialla del campo estivo «Paese degli eroi» difficilmente riuscirà a smontare e rimontare il suo Kalašnikov con le lunghissime unghie che si ritrova. E probabilmente qualche suo coetaneo storcerà il naso a costruire carri armati di cartone, lanciare coltelli, scrivere «al soldato» o medicare manichini come se fossero dei feriti al fronte. Perché non sono più bambini da conquistare giocando ai soldatini, e presto potrebbero entrare a far parte dei giovani che la propaganda di regime definisce «liberali», quelli che preferiscono pensare con la propria testa, pur sbagliando mille volte.


(foto d’apertura: странагероев.рф)

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Angelo Bonaguro

È ricercatore presso la Fondazione Russia Cristiana, dove si occupa in modo particolare della storia del dissenso dei paesi centro-europei.

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