23 Agosto 2022

Sono in Memorial perché ho avuto un maestro

Elena Žemkova

Bill Bowring, professore di diritto alla London University, ha intervistato Elena Žemkova, che è stata tra i fondatori e poi direttore esecutivo di Memorial. In questi giorni Žemkova si trova a Rimini per testimoniare sul suo lavoro.

Elena Žemkova, moscovita, lavora a Memorial da molti anni. Quale avvenimento della sua vita ha fatto di lei un difensore dei diritti umani?
Dico subito che non mi definirei un «difensore dei diritti umani», ritengo più giusto definirmi come «membro di Memorial». Il difensore dei diritti umani è una figura che porta una responsabilità maggiore e più concreta, che si occupa quotidianamente di difendere le persone nella situazione contingente, io invece mi occupo di storia, sono più concentrata sul passato.



(foto apertura: memorial.org)

 

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Elena Žemkova

Laureata in matematica, fin dal 1987 fa parte dell’associazione Memorial, di cui è direttore esecutivo dal 1995. Nell’ambito dell’associazione ha coordinato concorsi e progetti intenazionali. Le sue sfere di interesse sono la storia delle persecuzioni politiche e l’analisi comparata dei meccanismi repressivi nazisti e sovietici.

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