L'eremo di Optina e i Grandi della cultura russa

Tra i visitatori che bussavano alla porta degli starcy alla ricerca di una risposta alle “questioni maledette” che li tormentavano, si potevano incontrare i massimi scrittori e pensatori russi.
Qual è dunque l’enigma dell’attrazione esercitata da Optina, così come emerge da memorie e documenti presentati nel volume? L’incontro con Optina impresse una svolta alla cultura russa: proprio nel cuore di un mondo radicalmente anticristiano, seppe riproporre una nuova e feconda sintesi tra fede e ragione, individuare un nuovo punto di vista alla luce del quale l’uomo, attraverso l’esperienza cristiana vissuta come verità della persona e dell’universo, fosse in grado affrontare i propri problemi. Le mura dell’eremo di Optina divennero il punto di irraggiamento dell’esperienza dello starcestvo, “la paternità spirituale”, qui sviluppata attraverso una trattazione che è insieme teologica, storica e letteraria, tesa a delineare le caratteristiche fondamentali del monachesimo orientale; le figure degli starcy più famosi balzano incontro al lettore attraverso testimonianze concrete dei loro contemporanei.

Vladimir Kotel’nikov
pp. 272, ed. 1997