Ales' Bjaljacki

Studioso di letteratura bielorussa, è membro dell\’unione degli scrittori bielorussi. Nel 1980 partecipa alle proteste antisovietiche. È tra i fondatori del «Fronte popolare bielorusso» e della Comunità cattolica bielorussa. Nel 1996 fonda il Centro per i diritti umani Vjasna, con sede a Minsk, che fornisce assistenza finanziaria e legale ai prigionieri politici e alle loro famiglie. Il 7 ottobre 2022 riceve il premio Nobel per la pace.

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Il premio Nobel dalla prigione invoca la riconciliazione nazionale

Il dissidente bielorusso Ales’ Bjaljacki, nonostante abbia ricevuto il Nobel, è stato condannato a dieci anni di detenzione. In aula ha lanciato un drammatico appello a tutti i bielorussi, perché le parti trovino nella collaborazione la via per salvare il paese dal disastro.

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